mercoledì 1 agosto 2012

Diari e segreti

Succede che l'altro giorno sono a casa di mia sorella e lei all'improvviso tira fuori i suoi vecchi diari segreti e insieme cominciamo a leggere qualcosa e poi a ridere, ridere e ridere.
 Diari che io a suo tempo ho già letto e nascosti per farle dispetto, ma di cui proprio non ricordavo nulla, anzi le ho chiesto "ma sicuro che sono tuoi" e lei "certo,e di chi sennò?"
No, proprio non ricordavo o meglio, non pensavo che avesse scritto tanto, addirittura fino a quando aveva 20 anni tanto da riempire diverse agende.
Sono felice che l'abbia fatto, per lei, perché la lettura le rievoca non solo ricordi vaghi ma precisi, ma anche per me, perché li rievocherà anche a me se me li farà (ri)leggere.

Allora ho capito quale potrebbe essere lo scopo del mio blog: il mio diario (ovviamente non) segreto.
Ma tanto anche quello di mia sorella non lo era dato che io lo leggevo, non che lo ricordi, ma perché lo ha scritto in quelle pagine l'autrice stessa tante volte,  lamentandosi della sorella impicciona.

Il diario segreto per un periodo ce l'avevo anch'io e gli avevo dato anche un nome così come aveva fatto Anne Frank ( penso che da questo famoso diario sia nata la mia passione, questo lo ricordo), ma poi è mancata la costanza nello scrivere e chissà dove sono andate a finire quelle poche pagine. Un pò come per il  mio blog, al quale non riservo particolari attenzioni... ma da oggi cercherò di farlo, lo prometto.

Brava sorellina!!